Un lieve tocco sui polsi e sul collo. E’ tutto. Una presenza così sottile e altresì persistente si ottiene solo selezionando i componenti più preziosi nei luoghi d’origine. E producendo le essenze secondo tradizione, flacone dopo flacone. E’ il risultato del viaggio nei sensi che Bruno Acampora continua da quarant’anni.
Londra, Parigi, Milano: gli umori dell’alta moda e la rivoluzione del pret-à-porter. Il mal d’Africa, Saint Tropez e New York nei Sessanta. L’inquietante perversione di Venezia. Poi Rio, i Caraibi, le Antille. E ancora India, Cina, Giappone, ritornando sempre all’amata Capri.