Erede di una lunga serie di produttori di cognac pionieri del lusso, Kilian ha deciso di prendere il testimone della tradizione di famiglia. 
Creare un nuovo marchio di lusso è stata sicuramente una sfida degna dei suoi predecessori.
Quando Kilian parla dei suoi profumi, “inciampa” in riferimenti letterari o cinematografici, o allusioni sensuali (al buon cibo o alla pelle), come se il suo lavoro fosse costantemente (deliberatamente) messo in vibrazione da questo sistema di referenze. Le note di testa, le note di cuore, agrumate o esplosive. Ma ci deve essere qualcosa che l’occhio possa cogliere: la bottiglia, il materiale, il vaporizzatore; e la scatola, il letto in cui giace, come un’eco, un’apparizione, un passaggio al reale.